Philips BDL4635E/00 User Manual
Manuale utente BDL4635E
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NOTA
NOTA 1: PERSISTENZA IMMAGINE
La tecnologia a cristalli liquidi potrebbe sperimentare un fenomeno conosciuto come Persistenza dell’Immagina. La Persistenza dell’Immagine
avviene quando rimane visibile sullo schermo il residuo od il “fantasma” di un’immagine precedente. A differenza dei monitor CRT, la persistenza
dell’immagine nei monitor a cristalli liquidi non è permanente ma si dovrebbe evitare di visualizzare immagini per un lungo periodo di tempo.
Per alleviare la persistenza dell’immagine, tenere spento il monitor per lo stesso tempo che l’immagine precedente è stata visualizzata. Per
esempio, se un’immagine è stata sul monitor per un’ora e rimane un’immagine residuale, il monitor dovrebbe essere tenuto spento per un’ora
per cancellare l’immagine.
Come per tutti gli apparecchi di visualizzazione, PHILIPS raccomanda di visualizzare immagini in movimento ed usando un salva schermo che si
muova ad intervalli regolari ogni volta che lo schermo sia inattivo o di spegnere il monitor quando non sia in uso.
avviene quando rimane visibile sullo schermo il residuo od il “fantasma” di un’immagine precedente. A differenza dei monitor CRT, la persistenza
dell’immagine nei monitor a cristalli liquidi non è permanente ma si dovrebbe evitare di visualizzare immagini per un lungo periodo di tempo.
Per alleviare la persistenza dell’immagine, tenere spento il monitor per lo stesso tempo che l’immagine precedente è stata visualizzata. Per
esempio, se un’immagine è stata sul monitor per un’ora e rimane un’immagine residuale, il monitor dovrebbe essere tenuto spento per un’ora
per cancellare l’immagine.
Come per tutti gli apparecchi di visualizzazione, PHILIPS raccomanda di visualizzare immagini in movimento ed usando un salva schermo che si
muova ad intervalli regolari ogni volta che lo schermo sia inattivo o di spegnere il monitor quando non sia in uso.
Impostare le funzioni “RISPARMIO ENERGETICO”, “SALVA SCHERMO”, “DATA & ORA” e “PROGRAMMAZIONE” per ridurre ulteriormente il
rischio di persistenza dell’immagine.
rischio di persistenza dell’immagine.
Per un utilizzo durevole di Visualizzazione Pubblica
< Aderenza dell’immagine sullo schermo a cristalli liquidi >
Quando lo schermo a cristalli liquidi funziona in modo continuo per lunghi periodi di tempo, una traccia di carica elettrica rimane vicino all’elettrodo
all’interno dello schermo, e si può osservare un’immagine residuale o “fantasma” dell’immagine precedente. (Persistence dell’immagine)
La persistenza dell’immagine non è permanente, ma quando l’immagine fissa viene visualizzata per lunghi periodi di tempo, delle impurità ioniche
all’interno dello schermo a cristalli liquidi si accumulano lungo i contorni dell’immagine visualizzata ed essa diventa permanente. (Aderenza
dell’immagine)
all’interno dello schermo, e si può osservare un’immagine residuale o “fantasma” dell’immagine precedente. (Persistence dell’immagine)
La persistenza dell’immagine non è permanente, ma quando l’immagine fissa viene visualizzata per lunghi periodi di tempo, delle impurità ioniche
all’interno dello schermo a cristalli liquidi si accumulano lungo i contorni dell’immagine visualizzata ed essa diventa permanente. (Aderenza
dell’immagine)
< Raccommandazioni >
Per prevenire una veloce transizione all’aderenza dell’immagine, e per una vita più lunga dello schermo a cristalli liquidi, si raccomanda quanto segue.
1.
Le immagini fisse non possono essere visualizzate per lunghi periodi di tempo e sostituite da altre immagini con cicli brevi.
2.
Nel caso che un’immagine fissa sia visualizzata per un lungo periodo, si consiglia di attivare la funzione di spostamento dei pixel che sposterà
periodicamente l’immagine nelle quattro direzioni.
periodicamente l’immagine nelle quattro direzioni.
3.
Quando non viene utilizzato, spegnere il monitor utilizzando il telecomando o usare la funzione Gestione Alimentazione o Programmazione del monitor.
4.
Con temperature ambiente più basse, si prolunga la durata del monitor.
Quando una lastra di protezione (vetro, acrilico) viene installata sulla superficie dello schermo a cristalli liquidi, incassato in un contenitore o
nel muro, o sui monitor impilati, utilizzare i sensori interni per misurare la temperatura.
Per ridurre la temperatura ambientale, il monitor dovrebbe essere impostato a Bassa Luminosità od il Ventilatore di Raffreddamento dovrebbe
essere impostato su “ACCESO” usando la funzione di Salvaschermo.
nel muro, o sui monitor impilati, utilizzare i sensori interni per misurare la temperatura.
Per ridurre la temperatura ambientale, il monitor dovrebbe essere impostato a Bassa Luminosità od il Ventilatore di Raffreddamento dovrebbe
essere impostato su “ACCESO” usando la funzione di Salvaschermo.
5. Si consiglia di usare la “Modalità Salva Pannello” del monitor.
NOTA 2: COME IMPOSTARE LA PROGRAMMAZIONE
L’uso della funzione “PROGRAMMAZIONE” permette d’impostare sette diversi intervalli di tempo di programmazione quando il monitor sarà
attivato.
Si può selezionare l’orario in cui il monitor si accende e si spegne, il giorno della settimana in cui il monitor è attivato, e quale la sorgente del
segnale in ingresso che il monitor userà per ogni periodo d’attivazione programmata. Un segno di spunta nel riquadro vicino al numero della
programmazione indica che la programmazione selezionata è attiva.
Per scegliere quale programmazione impostare, usare le frecce su/giù per muovere il numero (da 1 a 7) della programmazione.
Usare i tasti (+) e (-) per muovere il cursore orizzontalmente all’interno della specifica programmazione. Usare i tasti (
attivato.
Si può selezionare l’orario in cui il monitor si accende e si spegne, il giorno della settimana in cui il monitor è attivato, e quale la sorgente del
segnale in ingresso che il monitor userà per ogni periodo d’attivazione programmata. Un segno di spunta nel riquadro vicino al numero della
programmazione indica che la programmazione selezionata è attiva.
Per scegliere quale programmazione impostare, usare le frecce su/giù per muovere il numero (da 1 a 7) della programmazione.
Usare i tasti (+) e (-) per muovere il cursore orizzontalmente all’interno della specifica programmazione. Usare i tasti (
) e (
) per
aumentare il tempo e per scegliere la porta d’ingresso. Il tasto “SET” è utilizzato per fare una selezione.
Se si crea una programmazione ma non si vuole usare un orario d’accensione, selezionare c
Se non si vuole usare un orario di spegnimento selezionare “--” nella casella dell’orario di SPEGNIMENTO.
Se non viene selezionato alcun ingresso (il riquadro di ingresso indica “--” ), sarà utilizzato l’ingresso della programmazione precedente.
La selezione di OGNI GIORNO all’interno di una programmazione ha la priorità sulle altre programmazioni che sono impostate per
funzionare settimanalmente. Quando le programmazioni sono sovrapposte, l’orario programmato di ACCENSIONE ha la priorità
sull’orario programmato di SPEGNIMENTO.
Se vi sono due programmazioni riferite allo stesso orario, allora ha priorità la programmazione con il numero più alto. Quando si imposta il
“TIMER SPEGNIMENTO AUTOMATICO”, la funzione di “PROGRAMMAZIONE” è disabilitata.
Se si crea una programmazione ma non si vuole usare un orario d’accensione, selezionare c
Se non si vuole usare un orario di spegnimento selezionare “--” nella casella dell’orario di SPEGNIMENTO.
Se non viene selezionato alcun ingresso (il riquadro di ingresso indica “--” ), sarà utilizzato l’ingresso della programmazione precedente.
La selezione di OGNI GIORNO all’interno di una programmazione ha la priorità sulle altre programmazioni che sono impostate per
funzionare settimanalmente. Quando le programmazioni sono sovrapposte, l’orario programmato di ACCENSIONE ha la priorità
sull’orario programmato di SPEGNIMENTO.
Se vi sono due programmazioni riferite allo stesso orario, allora ha priorità la programmazione con il numero più alto. Quando si imposta il
“TIMER SPEGNIMENTO AUTOMATICO”, la funzione di “PROGRAMMAZIONE” è disabilitata.