Panasonic LT4HW240ACJ Time Delay Relay, Timer, 1 potential-free CO contact (relay) 5 varieties of delayed pickup, delaye LT4HW240ACJ Data Sheet
Product codes
LT4HW240ACJ
638
Display
Errore
Errore della CPU
Premere RESET o
togliere l’alimentazione
togliere l’alimentazione
Impostare tutti i DIP switches a OFF.
0
Errore della memoria (cfr. nota)
OFF
Condizione di errore
Ripristino
Impostazione dopo il ripristino
5. Funzione di autodiagnosi
In caso di malfunzionamenti sul display appariranno le seguenti visualizzazioni.
Nota: Considerare la possibilità che la EEPROM sia esaurita
4. Avvertenze
1) Non installare i temporizzatori in
luoghi dove possano essere esposti a
polveri, sostanze oleose, vibrazioni o urti
o dove si possano svilippare sostanze
infiammabili o corrosive.
2) La custodia del temporizzatore è in
resina policarbonata. Evitare pertanto
l’installazione in luoghi ove possa entrare
in contatto con solventi organici quali
alcoo metilico o benzina o con sostanze
fortemente acide quali soda caustica o
ammoniaca.
3) Per evitare cortocircuiti utilizzare una
protezione esterna contro la sovraten-
sione. Verificare che non vengano super-
arti i valori sottoindicati.
1) Non installare i temporizzatori in
luoghi dove possano essere esposti a
polveri, sostanze oleose, vibrazioni o urti
o dove si possano svilippare sostanze
infiammabili o corrosive.
2) La custodia del temporizzatore è in
resina policarbonata. Evitare pertanto
l’installazione in luoghi ove possa entrare
in contatto con solventi organici quali
alcoo metilico o benzina o con sostanze
fortemente acide quali soda caustica o
ammoniaca.
3) Per evitare cortocircuiti utilizzare una
protezione esterna contro la sovraten-
sione. Verificare che non vengano super-
arti i valori sottoindicati.
5) Per mantenere inalterate le caratteris-
tiche del temporizzatore è bene evitare il
passaggio di forti correnti per lunghi
tempi nel contatto del temporizzatore.
Ciò provocherebbe il surriscaldamento
del temporizzatore stesso.
Se è richiesta una tale prestazione far
riferimento al circuito illustrato in figura.
tiche del temporizzatore è bene evitare il
passaggio di forti correnti per lunghi
tempi nel contatto del temporizzatore.
Ciò provocherebbe il surriscaldamento
del temporizzatore stesso.
Se è richiesta una tale prestazione far
riferimento al circuito illustrato in figura.
T
T
C
R
(Fig. A)
(Fig. B)
Alimentazione
Corrente di dispersione
R
C
Alimentazione
R
R
T
T
R
R
Relé
Timer
Carico
induttivo
Temporizzatore LT4H
Valori del diodo:
I
F
(corrente): 1 A
V
R
(tensione inversa): 600 V
4) Tutti i segnali di ingresso (signal, stop,
lock, reset) devono essere collegati ad
un terminale comune (terminale
lock, reset) devono essere collegati ad
un terminale comune (terminale
1
nella
versione a 8 pin, terminale
3
nella ver-
sione a 11 pin e terminale
nella ver-
sione con terminale a vite. Non effettuare
collegamenti ad altri terminali o a ten-
sioni superiori a 40V DC per non dan-
neggiare il temporizzatore.
5) Uscita a transistor
(1) Dato che l’uscita a transistor è isolata
collegamenti ad altri terminali o a ten-
sioni superiori a 40V DC per non dan-
neggiare il temporizzatore.
5) Uscita a transistor
(1) Dato che l’uscita a transistor è isolata
dal circuito interno tramite un fotoac-
coppiatore, essa può essere utilizzata
come uscita NPN o PNP. (l’esempio
si riferisce alla versione a 11 pin).
coppiatore, essa può essere utilizzata
come uscita NPN o PNP. (l’esempio
si riferisce alla versione a 11 pin).
(2) Collegare il diodo al transistor di usci-
ta come protezione contro le inversioni di
corrente.
ta come protezione contro le inversioni di
corrente.
6
Carico
Temporizzatore LT4H
{
O
I
Uscita NPN
Carico
Temporizzatore LT4H
Uscita PNP
{
O
I
6) Per effettuare il collegamento utiliz-
zare cavi schermati quanto più corti pos-
sibile.
zare cavi schermati quanto più corti pos-
sibile.
7) Assicurarsi che il carico dell’uscita sia
inferiore alla portata nominale.
8) Attivando o disattivando l’alimen-
tazione in modalità A2* (Power On
delay) o G (Totalizing On delay) potreb-
bero generarsi errori di conteggio a
causa delle caratteristiche del circuito
inferiore alla portata nominale.
8) Attivando o disattivando l’alimen-
tazione in modalità A2* (Power On
delay) o G (Totalizing On delay) potreb-
bero generarsi errori di conteggio a
causa delle caratteristiche del circuito
4) Per l’accensione o lo spegnimento del
temporizzatore dovrebbe essere usato
un circuito che prevenga la dispersione
di corrente. Ad esempio un circuito di
protezione del contatto come in fig. A
determina un flusso di corrente di disper-
sione attraverso R e C, causando l’errato
funzionamento del temporizzatore.
Per ovviare a tale inconveniente fare
riferimento al circuito mostrato in fig. B.
temporizzatore dovrebbe essere usato
un circuito che prevenga la dispersione
di corrente. Ad esempio un circuito di
protezione del contatto come in fig. A
determina un flusso di corrente di disper-
sione attraverso R e C, causando l’errato
funzionamento del temporizzatore.
Per ovviare a tale inconveniente fare
riferimento al circuito mostrato in fig. B.
interno. Quindi è consigliabile utilizzare
gli ingressi di segnale o di stop.
9) Se si vuole utilizzare il temporizzatore
agendo soltanto sull’alimentazione,
usare le funzioni A (Power On delay 1) o
A2 (Power On delay 2) e non le altre
modalità per evitare errori di conteggio.
10) Modo di funzionamento e scala dei
tempi vanno impostati tramite i DIP
switches prima di effettuare l’instal-
lazione del temporizzatore.
gli ingressi di segnale o di stop.
9) Se si vuole utilizzare il temporizzatore
agendo soltanto sull’alimentazione,
usare le funzioni A (Power On delay 1) o
A2 (Power On delay 2) e non le altre
modalità per evitare errori di conteggio.
10) Modo di funzionamento e scala dei
tempi vanno impostati tramite i DIP
switches prima di effettuare l’instal-
lazione del temporizzatore.
Alimentazione
Sovratensione
Versione in AC
6,000V
Versione in DC
Versione a 24 VAC
1,000V
Note: Nella versione a 8 pin non ci sono diodi
tra i terminali
8
e
9
.