Brother HL-2700CN Guida Utente

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11 - 5 RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
2
Se si è utilizzato BRCONFIG, NCP o ccr per immettere 
l'indirizzo IP, assicurarsi di aver chiuso correttamente la console 
remota con CTRL-D o EXIT e di aver spento e riacceso la 
stampante. Possono trascorrere due minuti prima che l'indirizzo 
IP diventi operativo.
3
Accertarsi che il protocollo TCP/IP del server di stampa sia 
attivato.
4
Se si è utilizzato rarp, accertarsi che il daemon rarp sia stato 
attivato sulla workstation mediante il comando rarpd, rarpd-a o 
un comando equivalente. Verificare che il file 
/etc/ethers
 
contenga l'indirizzo Ethernet corretto e che il nome del server di 
stampa corrisponda al nome specificato nel file 
/etc/hosts
.
5
Se si è utilizzato bootp, accertarsi che il daemon bootp sia stato 
attivato sulle workstation UNIX e che bootp sia attivato nel file 
/etc/bootptab
. Il segno di cancelletto ("#") deve essere stato 
rimosso dalla voce bootp.
6
Inoltre, accertarsi che il computer host e il server di stampa si 
trovino sulla stessa sottorete e che il router sia configurato in 
modo da consentire il passaggio dei dati tra due periferiche.
Risoluzione dei problemi relativi a UNIX
1
Accertarsi che il file 
/etc/printcap
 (se applicabile) sia stato 
digitato correttamente. In particolare, rilevare l'assenza dei 
caratteri ":" e "\", poiché un piccolo errore in qualsiasi punto del 
file può avere gravi conseguenze. Inoltre, controllare la directory 
/usr/spool
 per verificare di aver creato una directory di 
spooling valida.
2
Se si utilizza un sistema operativo Linux, lo strumento X-
Window Print fornito con Linux potrebbe non essere in grado di 
configurare adeguatamente il file etc/printcap per l'operazione 
lpd; pertanto potrebbe essere necessario modificare il file etc/
printcap e cambiare la seguente riga nella voce relativa alla 
stampante.
Se
:lp = /dev/null: \
allora
:lp=:\