Reely RtF 510 mm Bimot データシート

製品コード
Bimot
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b) Funzionamento del motore (modalità 2)
•  Spingere lo stick di controllo del motore (vedere anche figura 1, pos. 12) nella posizione più in basso (motori spenti,
vedere figura 11).
•  Mettere in funzione quindi il trasmettitore e poi il modello (collegare l‘accumulatore).
•  Tenere il modello e spingere lentamente lo stick di controllo dei motori dalla posizione più in basso alla posizione
più in alto (vedere la figura 12). L‘elica inizia a girare accelerando sempre di più in base alla posizione dello stick di
controllo.
•  Quando lo stick raggiunge il finecorsa superiore, le eliche raggiungono la velocità massima. Riportare quindi lo stick
di controllo nella posizione inferiore.
•  Eseguire un breve collaudo del motore e verificare la rotazione concentrica delle eliche.
•  Per i test successivi, accertarsi assolutamente che i motori siano spenti. A questo scopo, spingere lo stick di cont-
rollo dei motori (vedere anche figura 1, pos. 12) nuovamente nella posizione più in basso (motori spenti).
•  Dopo i test scollegare l‘accumulatore di volo dal modello e spegnere il trasmettitore.
 Per proteggere l‘accumulatore di volo da un ciclo profondo di scarica, quando viene raggiunta la tensione
finale di scarica dell‘accumulatore, i motori vengono spenti automaticamente. Il LED incorporato nel modello
lampeggia. Atterrare immediatamente dopo che sono stati spenti i motori. 
 
Se il modello è relativamente lontano, è possibile portarlo ad atterrare con una forza motore limitata. A ques-
to scopo, spingere brevemente la leva di comando del controllo motore nella posizione più in basso (motore 
spento) e muovere di nuovo lentamente la leva di comando appena un po‘ in avanti, quel tanto necessario
a riuscire a far atterrare il modello nelle proprie vicinanze con potenza motore ridotta.
 
Dopo il primo spegnimento del motore è opportuno continuare a volare a potenza ridotta per un tempo 
molto limitato per evitare che l‘accumulatore si scarichi completamente e subisca di conseguenza danni
irreparabili (perdita di potenza).
Figura 11
Figura 12