Xerox Phaser 860 用户指南
Guida dell'utente
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Specifiche
SEZIONE 5 – MISURE ANTINCENDIO
PUNTO DI INFIAMMABILITÀ (TCC): 13˚C
LIMITI INFIAMMABILI (% IN BASE AL VOLUME): LEL: ND UEL: ND
TEMPERATURA DI AUTOCOMBUSTIONE: ND
PRODOTTI ESTINGUENTI: gli incendi causati da alcool isopropilico possono
LIMITI INFIAMMABILI (% IN BASE AL VOLUME): LEL: ND UEL: ND
TEMPERATURA DI AUTOCOMBUSTIONE: ND
PRODOTTI ESTINGUENTI: gli incendi causati da alcool isopropilico possono
essere estinti utilizzando diossido di carbonio, schiuma di alcool o chimica
a secco. L’acqua può essere utilizzata per raffreddare i contenitori esposti
alle fiamme.
a secco. L’acqua può essere utilizzata per raffreddare i contenitori esposti
alle fiamme.
RISCHI INUSUALI DI INCENDIO ED ESPLOSIONE: l’alcool isopropilico può
rilasciare vapori che possono raggiungere o superare il punto di infiammabilità.
VALORI NFPA: TOSSICITÀ (1)
INFIAMMABILITÀ (3)
REATTIVITÀ (0)
La formulazione è classificata come liquido infiammabile di classe IB OSHA
ND = non disponibile
INFIAMMABILITÀ (3)
REATTIVITÀ (0)
La formulazione è classificata come liquido infiammabile di classe IB OSHA
ND = non disponibile
SEZIONE 6 – MISURE IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE
Poiché la soluzione di alcool isopropilico è completamente assorbita
dall’applicatore e la quantità di alcool isopropilico per applicatore è
insignificante, la possibilità che si possa verificare una perdita significativa è
minima. Comunque, nel caso di perdita di una significativa quantità di
liquido, ventilare l’area, soprattutto le aree in basso in cui si raccolgono i
vapori e rimuovere tutte le fonti di combustione. Fornire al personale addetto
alla pulizia le protezioni dal contatto con i liquidi e l’inalazione di vapori.
dall’applicatore e la quantità di alcool isopropilico per applicatore è
insignificante, la possibilità che si possa verificare una perdita significativa è
minima. Comunque, nel caso di perdita di una significativa quantità di
liquido, ventilare l’area, soprattutto le aree in basso in cui si raccolgono i
vapori e rimuovere tutte le fonti di combustione. Fornire al personale addetto
alla pulizia le protezioni dal contatto con i liquidi e l’inalazione di vapori.
SEZIONE 7 – TRASPORTO E CONSERVAZIONE
Conservare in un’area pulita, fresca, ventilata e lontana da fonti combustibili e
agenti ossidanti. Effettuare il trasporto e la conservazione in modo appropriato
per un liquido infiammabile di classe IB OSHA. I servizi elettrici devono
soddisfare i codici applicabili. Utilizzare strumenti che non generino scintille.
agenti ossidanti. Effettuare il trasporto e la conservazione in modo appropriato
per un liquido infiammabile di classe IB OSHA. I servizi elettrici devono
soddisfare i codici applicabili. Utilizzare strumenti che non generino scintille.
SEZIONE 8 – CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE - PROTEZIONE PERSONALE
Ventilare per mantenere i valori di limite soglia TLV. Utilizzare strumenti che
non generino scintille. Evitare l’inalazione dei vapori, il contatto con gli occhi
e il contatto ripetuto o prolungato con la cute. Non ingerire.
non generino scintille. Evitare l’inalazione dei vapori, il contatto con gli occhi
e il contatto ripetuto o prolungato con la cute. Non ingerire.
SEZIONE 9 – PROPRIETÀ FISIOCHIMICHE
TEMPERATURA DI EBOLLIZIONE (80˚C)
% VOLATILE IN BASE AL VOLUME a 25˚C: 100
PRESSIONE DEL VAPORE (mmHg a 25˚C): 33
PERCENTUALE DI EVAPORAZIONE (ACETATO DI BUTILE-1) >1
DENSITÀ DEL VAPORE (ARIA = 1): <1
FORMA: liquida
% SOLUBILE IN ACQUA a 25˚C: 100
ODORE: alcool
GRAVITÀ SPECIFICA (G/CC a 25˚C): 0,79
ASPETTO DEL LIQUIDO: chiaro
% VOLATILE IN BASE AL VOLUME a 25˚C: 100
PRESSIONE DEL VAPORE (mmHg a 25˚C): 33
PERCENTUALE DI EVAPORAZIONE (ACETATO DI BUTILE-1) >1
DENSITÀ DEL VAPORE (ARIA = 1): <1
FORMA: liquida
% SOLUBILE IN ACQUA a 25˚C: 100
ODORE: alcool
GRAVITÀ SPECIFICA (G/CC a 25˚C): 0,79
ASPETTO DEL LIQUIDO: chiaro