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ORDINAZIONE PROFESSIONALE DELLA CARTA
GUIDA ALL’USO DEI MATERIALI
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Scelta della finitura
Alcune categorie di carta sono disponibili con finiture di vario tipo. Lo
stato d’animo che un elaborato trasmette al lettore può essere
influenzato dal tipo di finitura della carta. La giusta finitura può
aggiungere al documento un tocco di personalità, di preziosità e
renderlo più accattivante. Ormai è possibile scegliere tra un’infinità
di finiture, in quanto le ditte produttrici studiano e commercializzano
ogni giorno nuove soluzioni.
stato d’animo che un elaborato trasmette al lettore può essere
influenzato dal tipo di finitura della carta. La giusta finitura può
aggiungere al documento un tocco di personalità, di preziosità e
renderlo più accattivante. Ormai è possibile scegliere tra un’infinità
di finiture, in quanto le ditte produttrici studiano e commercializzano
ogni giorno nuove soluzioni.
L’elenco seguente riporta una descrizione dei tipi di finitura più
comuni.
comuni.
Finiture liscie
•
Satinata: questo tipo di finitura, chiamata anche opaca, riduce
la lucentezza della superficie del foglio.
la lucentezza della superficie del foglio.
•
Lucida: la superficie liscia e brillante di questo tipo di carta si
ottiene sottoponendo il foglio patinato a supercalandratura,
al fine di esaltarne le qualità riflettenti. Il processo di
supercalandratura consiste nella compressione delle fibre per
mezzo di rulli in acciaio inox lucidati e dona una particolare
lucentezza al foglio.
ottiene sottoponendo il foglio patinato a supercalandratura,
al fine di esaltarne le qualità riflettenti. Il processo di
supercalandratura consiste nella compressione delle fibre per
mezzo di rulli in acciaio inox lucidati e dona una particolare
lucentezza al foglio.
•
Opaca: la carta con questo tipo di finitura presenta una
superficie liscia, non riflettente.
superficie liscia, non riflettente.
•
Serigrafica: tipo di finitura uniforme, non particolarmente
lucida, applicata su carta patinata; la carta con questo tipo di
finitura si presenta leggermente più liscia di quella con finitura
opaca.
lucida, applicata su carta patinata; la carta con questo tipo di
finitura si presenta leggermente più liscia di quella con finitura
opaca.
•
Laser: finitura liscia e uniforme, ottenuta tramite pressatura,
che garantisce un ottimo rendimento della carta con
apparecchiature laser e xerografiche.
che garantisce un ottimo rendimento della carta con
apparecchiature laser e xerografiche.
Finiture ruvide
•
Velina: la carta velina ha un aspetto ruvido e irregolare ed
è ottenuta sottoponendo il foglio a processo di
supercalandratura soltanto per il tempo necessario a conferire
uniformità alla superficie.
è ottenuta sottoponendo il foglio a processo di
supercalandratura soltanto per il tempo necessario a conferire
uniformità alla superficie.
•
Retinata: si tratta di carta standard la cui particolare finitura è
ottenuta per mezzo di un rullo “retinato” che riproduce lo
stesso motivo su un lato del foglio. Materiale di questo tipo
viene impiegato per libri e carta intestata.
ottenuta per mezzo di un rullo “retinato” che riproduce lo
stesso motivo su un lato del foglio. Materiale di questo tipo
viene impiegato per libri e carta intestata.
•
Vergata: la carta con questo tipo di finitura presenta nervature
ottenute per mezzo di modelli o rulli particolari. Questo tipo di
materiale viene spesso impiegato per carta intestata e
opuscoli promozionali.
ottenute per mezzo di modelli o rulli particolari. Questo tipo di
materiale viene spesso impiegato per carta intestata e
opuscoli promozionali.
•
A feltro: finitura spessa e ricca, ideale per la realizzazione di
carta goffrata, filigranata o dalla struttura particolare.
carta goffrata, filigranata o dalla struttura particolare.
•
Telata: particolare finitura, ottenuta per mezzo di rulli in acciaio
che imprimono su entrambi i lati del foglio un motivo che
riproduce la tela di lino.
che imprimono su entrambi i lati del foglio un motivo che
riproduce la tela di lino.