Sony DVX-11B User Manual

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Note sui file MP3
Con MP3 (MPEG 1 Audio Layer-3) si intende 
una tecnologia e un formato standard per la 
compressione di sequenze sonore. Il file viene 
compresso fino a circa 1/10 delle dimensioni 
originali; la compressione viene applicata ai 
suoni al di fuori della gamma dell’udito, ma non 
a quelli udibili.
Note sui dischi
È possibile riprodurre file MP3 registrati su 
CD-ROM, CD-R e CD-RW.
Il disco deve essere nel formato ISO 9660*
1
 
livello 1 o livello 2 oppure nel formato di 
espansione Joliet o Romeo.
È possibile utilizzare dischi registrati in 
multisessione*
2
.
*
1
Formato ISO 9660 
Lo standard internazionale più diffuso per il 
formato logico di file e cartelle su CD-ROM.  
Esistono più livelli di specifiche. Nel Livello 
1, i nomi di file devono corrispondere al 
formato 8,3, ossia un massimo di 8 caratteri 
nel nome e di 3 caratteri nell’estensione in 
lettere maiuscole (“.mp3”). I nomi di cartelle 
non possono superare gli 8 caratteri. Il 
numero massimo di livelli di cartelle annidate 
è pari a 8. Le specifiche di livello 2 
consentono nomi di file di lunghezza 
massima pari a 31 caratteri.
Ciascuna cartella può contenere un massimo 
di 8 livelli. 
Per il formato di espansione Joliet o Romeo, 
accertarsi dei contenuti del software di 
scrittura, e così via.
*
2
Multisessione
Si tratta di un metodo di registrazione che 
consente di aggiungere dati utilizzando il 
metodo Track-At-Once. I CD convenzionali 
iniziano con un’area di controllo CD detta 
Lead-in e terminano con un’area detta Lead-
out. Un CD multisessione contiene più 
sessioni; ciascuna sezione compresa tra Lead-
in e Lead-out è considerata come una 
sessione singola.
Note
• Con formati diversi dai livelli 1 e 2 ISO 9660, è 
possibile che i nomi delle cartelle o dei file non 
vengano visualizzati correttamente.
• Durante l’assegnazione del nome, accertarsi di 
aggiungere l’estensione “
.
mp3” al file.
• Se l’estensione “
.
mp3” viene aggiunta a file che non 
sono in tale formato, l’apparecchio non è in grado di 
riconoscerli e genera un disturbo acustico che 
potrebbe danneggiare i diffusori.
• Per i dischi indicati di seguito, l’avvio della 
riproduzione necessita di un tempo maggiore.
– dischi registrati con una struttura ad albero 
complessa.
– dischi registrati in multisessione.
– dischi ai quali è possibile aggiungere dati.